Da Jovanotti a Bocci e Cassini: la cultura a sostegno del progetto de “Il Giardino dei Bucaneve” – INTERVISTA

Dal messaggio di Jovanotti a quello degli attori Marco Bocci e Dario Cassini, il progetto che l’associazione “Il Giardino dei Bucaneve” sta mettendo in campo sta riscuotendo apprezzamenti e sostegno un po’ ovunque. E da qui nasce la nostra “esigenza” di saperne di più, motivo per cui abbiamo ospitato nello studio di Radio Duomo Senigallia la presidente della realtà associativa. Sonia Sdogati ci ha raccontato com’è nato il progetto ma anche ripercorso con noi la storia dell’associazione di volontariato, una storia interessante che potrete ascoltare direttamente dalle sue parole cliccando sul tasto play (riproduci” del lettore multimediale presente in questo articolo. L’intervista sarà in onda su Radio Duomo Senigallia (95.2 FM) lunedì 17 e martedì 18 marzo alle ore 13:10 e alle ore 20 di entrambi i giorni, oltre a un’ulteriore replica domenica 23 alle ore 16:50. Buon ascolto.
L’associazione è nata nel 2009 all’interno di un centro per disabili, poi man mano il Giardino dei Bucaneve ha preso la sua strada, focalizzandosi su un’esigenza cruciale per le famiglie delle persone con disabilità: il “dopo di noi”, ovvero cosa succederà ai figli quando i genitori non ci saranno più. Il progetto specifico è nato in realtà nel 2017: ne beneficiano persone provenienti da diversi comuni dell’ambito territoriale 8. L’obiettivo principale è duplice: non solo seguire queste persone, ma anche fornire loro gli strumenti per diventare sempre più autonome. Come?
Tramite una sempre maggiore attitudine a far da soli nella convivenza in un appartamento a Serra de’ Conti. Oltre a queste attività l’associazione si occupa anche di organizzare uscite al mare, attività sportive, culturali e ludiche, la pet therapy, ma anche di socializzazione per favorire un graduale distacco dalle famiglie e iniziare un percorso in un contesto un po’ più ampio.
Sonia ha sottolineato come la loro forza sia anche il coinvolgimento attivo dei genitori, che spesso diventano volontari, creando un clima di grande apertura e collaborazione. L’associazione conta circa 30 volontari, tra cui i genitori fondatori, e quattro dipendenti che gestiscono l’appartamento. L’età degli ospiti è adulta, dai 40 anni in su, persone con disabilità le cui famiglie iniziano a non poter più garantire la stessa assistenza o magari non ci sono più. Il progetto mira proprio ad accompagnare queste persone per tutto il resto della loro vita, nel momento in cui la famiglia d’origine viene a mancare.
Recentemente, il Giardino dei Bucaneve ha dovuto affrontare un imprevisto: la disdetta del contratto d’affitto dell’appartamento. Tuttavia, questa difficoltà si è trasformata in una grande opportunità. L’associazione aveva da tempo il sogno di realizzare una casa più grande e più adatta alle esigenze dei ragazzi, soprattutto per chi ha problemi di mobilità. Questo sogno sta per diventare realtà grazie alla generosa donazione di un imprenditore locale, Antonello Verdini, che ha donato 6.000 metri quadri di terreno. Si spera di iniziare i lavori già tra giugno e settembre, con l’obiettivo di trasferirsi entro novembre 2026. Un aspetto molto significativo è che la casa sarà intitolata a Franco Perticaroli, un volontario storico dell’associazione, figura fondamentale e molto amata.
Il progetto ha ricevuto un sostegno importante anche da personaggi noti come Jovanotti, Marco Bocci e Dario Cassini, che hanno realizzato dei videomessaggi di incoraggiamento, contribuendo a dare maggiore visibilità all’iniziativa a livello nazionale.
Per sostenere il Giardino dei Bucaneve: attraverso il sito internet www.ilgiardinodebucaneve.it, i canali social, un futuro crowdfunding per la nuova casa e la possibilità di devolvere il 5 per mille indicando il codice fiscale 9202 36 70 422.
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