Serra de’ Conti, in dirittura d’arrivo la comunità energetica rinnovabile (CER)
Le comunità energetiche rinnovabili (CER) non sono più un futuro lontano, ma una concreta realtà in rapida espansione anche a Serra de’ Conti. Tra i progetti che stanno nascendo nel campo della sostenibilità ambientale, dell‘efficientamento energetico e della solidarietà, c’è proprio quello che mira a raggiungere la maggior parte dei cittadini e delle aziende della zona urbanizzata serrana. Le informazioni ci arrivano dal sindaco Silvano Simonetti.
CER in dirittura d’arrivo
Il Comune di Serra de’ Conti è alle prese con la fase conclusiva per la costituzione della propria CER. «La costituzione è in dirittura d’arrivo, con statuto e atto costitutivo già registrati» ha affermato il primo cittadino. Il quale ha anche sottolineato come l’iniziativa fosse già prevista nel programma elettorale.
Il nodo delle cabine
Un elemento chiave del progetto è l’interoperabilità tra le due cabine primarie presenti sul territorio, pensata per raggiungere la maggior parte dei cittadini e delle aziende della zona urbanizzata, superando i limiti di adesione legati alla singola cabina.
Benefici condivisi
Dal punto di vista economico, l’amministrazione comunale ha deciso di dividere a metà i vantaggi generati dalla CER con gli aderenti, siano essi cittadini o imprese. «Chi aderisce deve avere il suo tornaconto», spiega il sindaco.
Ma la stessa comunità serrana ne ricaverà dei benefici: i proventi potranno essere destinati anche alla povertà energetica o a opere sociali. Un primo passo concreto sarà la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 100 kW sulla copertura del cimitero, che sarà collegato alla comunità energetica serrana.
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