Skip to main content

Tag: Cinzia Petetta

Quando il “no” alle quote rosa arriva dall’assessora alle pari opportunità

«Quote rosa? No grazie!». Se a dirlo fosse un uomo, le parole susciterebbero certamente clamore; ma se a dirlo è una donna allora sono lo spunto per una seria riflessione. In questo caso sono le parole scritte sulla propria pagina facebook dall’assessora ai servizi alla persona e alle pari opportunità del Comune di Senigallia Cinzia Petetta, in vista delle elezioni regionali 2025 che interessano le Marche i prossimi 28 e 29 settembre.

L’esponente della giunta Olivetti spiega di essere «per la competenza e la meritocrazia, non per le quote. Vorrei poter votare per le persone più qualificate e competenti, índípendentemente dal loro genere. Perché non posso scegliere due donne o due uomini se sono le migliori opzioni?».

Il riferimento è proprio alla norma che obbliga, in caso l’elettrice o l’elettore voglia indicare nella scheda elettorale due nomi, a scrivere quelli di una donna e di un uomo. Una disposizione che indispone l’assessora in quota Fratelli d’Italia: «La competenza dovrebbe essere l’unico criterio di scelta, non il genere». Petetta ha anche ribadito poi al Corriere Adriatico di sognare un mondo in cui non servano più le quote rosa.

Condivisibile o meno, scegliete voi, ma fa strano pensare che nel suo assessorato abbia la delega alle pari opportunità, la cui funzione è sviluppare iniziative perché non ci sia più il pensiero a “trazione” maschilista. Un assessorato necessario per poter arrivare a quel sogno, purché i titolari di questa delega in tutto il mondo siano convinti dell’importanza del ruolo che ricoprono. Altrimenti cancelliamo anche le pari opportunità: che le donne siano capaci di farcela anche da sole lo sappiamo quasi tutti. Fino a che non eliminiamo quel “quasi”, però, ogni strumento è utile.

Carlo Leone