La gioia tra i ricordi perduti


Sono Laura, una delle tante persone alluvionate. In particolare è stata più colpita l’abitazione dei miei genitori, la casa dove vivevano da 47 anni: tutti sappiamo che la casa della nostra infanzia la portiamo sempre con noi, è il nostro porto sicuro. Quella notte tutto viene invaso da fango e acqua.
L’indomani, quando siamo entrati in casa, ci siamo messi subito all’opera: immediatamente non abbiamo neanche metabolizzato bene che da soli non ci saremmo riusciti; sono iniziati ad arrivare parenti ed amici, semplici sconosciuti, senza aver chiamato nessuno. Il cortile di casa era diventato una discarica, anche della storia della nostra famiglia: rimane soltanto il ricordo che custodirai per sempre nel cuore.
La casa è stata liberata completamente, non si è salvato nulla ma si è riempita di gioia e speranza data dai tanti volti che hanno condiviso questa “brutta esperienza”…
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