Rincari dei prezzi: l’autunno porterà con sé altri aumenti, stangata per le famiglie
Se l’estate appena trascorsa aveva visto rincari un po’ in tutti i settori, l’autunno non sarà da meno. Tra cibo, bollette, benzina, scuola, mutui e ristorazione, in autunno per gli italiani si prospetta una stangata da 1.600 euro a famiglia. La stima è di Assoutenti.
Ipotizzando due pieni al mese, la benzina costerà 177,6 euro e il gasolio costerà 247,2 euro all’anno in più a famiglia. Per la bolletta dell’elettricità l’associazione dei consumatori stima una spesa di 644 euro annui a famiglia, 190 euro in più per la spesa alimentare, di circa 95 euro in più per il corredo scolastico. La stangata più forte è quella relativa ai mutui che crescono di 1.100 euro in più.
Alimenti
Per bar e ristoranti le famiglie spenderanno mediamente 28 euro in più per un quadrimestre. Coldiretti stima invece i rincari sul paniere alimentare con la frutta che registra un aumento del 9,4% e del 20,2% per la verdura. Ma a rincarare di più sono zucchero e olio: lo zucchero segna +43%, mentre l’olio di oliva registra un + 37%. Rincari legati al caro carburante e al maltempo che ha tagliato i raccolti.
I rischi
Dall’Università Politecnica delle Marche viene sottolineato il rischio che l’aumento dei prezzi dei beni metterà ancora più in difficoltà le famiglie a basso reddito dato che son prodotti che entrano quotidianamente nel paniere degli acquisti,mentre stabili sono i beni durevoli come i prodotti tecnologici che si acquistano con frequenza più bassa e che quindi incidono meno sui conti annuali delle famiglie.
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