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Tag: raccolta fondi

Un’automobile per Dianra, la comunità ivoriana di padre Matteo: iniziata la raccolta fondi

“Ridiamo dignità” è la piattaforma digitale di raccolta fondi, promossa dalla Caritas di Senigallia, nella quale da qualche giorno è attivata una colletta per un obiettivo molto importante e significativo – https://www.ridiamodignita.it/dona

Nel villaggio di Dianra, a nord della Costa d’Avorio, si respira ancora il ricordo e batte il cuore grande di Padre Matteo Pettinari, punto di riferimento missionario per gli abitanti del luogo e persona speciale per i marchigiani che ne hanno sempre apprezzato l’impegno e l’amore per i più fragili. Matteo lo scorso anno ci ha lasciati in un indicente stradale, ma i suoi sogni e i suoi desideri camminano ancora sulle piste ivoriane.

L’anno scorso la comunità tutta si era impegnata per l’acquisto di un’ambulanza utile al centro sanitario di Dianra, gestito dai missionari della Consolata, che serve un territorio di undici villaggi. Ora l’esigenza è l’acquisto di una nuova automobile, una quattroruote per la precisione, perché Dianra si trova a circa 600 km dalla capitale economica del Paese, Abidjan, e gli ultimi 120 km da percorrere per raggiungere il villaggio sono di pista sterrata, molto rischiosi durante la stagione delle piogge torrenziali, pieni di buche e voragini nel resto dell’anno. La missione è vastissima, quasi come la nostra regione, e i tre padri che oggi operano nella missione devono raggiungere villaggi distanti anche 50 km dal centro di Dianra e tenere un collegamento costante con il centro sanitario. Dall’aprile del 2024 la missione ha una sola macchina a disposizione.

Il mezzo più adatto è una Toyota Hilux 4×4, che potrebbe sopportare le buche e le strade sconnesse della missione. Una parte della spesa dell’auto, precisamente 12.000€, verrà coperta con il finanziamento del progetto di cooperazione internazionale del centro sanitario di Dianra Village “SIIW”, cofinanziato dalla Regione Marche ai sensi della L.R.n.9/2002 e s.m.i., di cui Fondazione Caritas è partner a fianco del Coordinamento Solidarietà Autosviluppo e di altre realtà della diocesi. La restante spesa di 24.000€ è la somma da raggiungere con le nostre donazioni. Il vescovo Franco Manenti, in occasione del suo 50° anniversario sacerdotale e del decimo anno di episcopato, insieme al vescovo emeritonGiuseppe Orlandoni, prossimo a celebrare il 60° anno di sacerdozio, hanno scelto di avviare questa raccolta fondi. Aiutaci anche tu a fornire la missione di Dianra di un’auto adeguata!

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Caritas Senigallia: raccolta fondi per deumidificatori da inviare in Romagna

A seguito dell’alluvione che ha colpito maggiormente le diocesi dell’Emilia Romagna di Cesena-Sarsina, Faenza-Modigliana, Forlì-Bertinoro, Imola e Ravenna-Cervia, Caritas Italiana e le Caritas diocesane hanno offerto la loro vicinanza e il loro sostegno alle chiese sorelle. L’alluvione ha coinvolto 44 comuni emiliani e romagnoli, tra cui principalmente la città metropolitana di Bologna le province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini, Modena e di Reggio Emilia. Le forti piogge hanno fatto straripare 23 corsi d’acqua, tra cui i fiumi Santerno, Sillaro, Savio, Lamone, Montone, Rabbi, Bidente-Ronco, e i torrenti Idice Quaderna, Ravone, Senio, Marzeno, Pisciatello e Rigossa. Nel territorio colpito si sono inoltre verificate 250 dissesti e frane in 48 comuni (fonte Ansa 18/05/23). Nello stesso arco di tempo alcuni eventi calamitosi hanno interessato anche le province della Regione Marche, la quale ha ottenuto il 25 maggio 2023 lo stato di emergenza dal Governo italiano per le province di, Pesaro Urbino, Ancona, Macerata e Fermo (fonte sito Regione Marche). Al 4 giugno le persone accolte in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi sono 826 di cui 73 minori: 412 nella provincia di Ravenna, 254 in quella di Forlì-Cesena, 159 nella Città metropolitana di Bologna e una sola persona in carico nella provincia di Ferrara. Restano 726 le strade comunali e provinciali chiuse alla circolazione, di cui 316 in modo parziale e 410 totalmente.

La situazione è ancora seria e molte persone stanno cercando di ripristinare le condizioni di abitabilità delle proprie abitazioni interessate dagli allagamenti. Per questo motivo a seguito della richiesta dalle diocesi colpite di poter avere delle macchine deumidificatrici professionali in grado di poter agevolare la sistemazione delle case la delegazione delle Caritas diocesane delle Marche durante l’ultima assemblea del 31 maggio 2023 ha confermato il sostegno alle popolazioni colpite con l’acquisto di 10 macchine professionali per deumidificare, strumenti utili per cercare di ripristinare, quanto prima, abitazioni e attività colpite dall’alluvione. Il costo unitario di ogni macchina è 1800 euro, per un totale di 18.000 euro. Pertanto si chiede di avviare una raccolta finalizzata all’acquisto di queste strumentazioni da inviare alle Caritas diocesane dell’Emilia Romagna colpite.

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Alluvione, Bper dona 205 mila euro a scuole, associazioni e comuni di Senigallia e Cantiano

Presentata l'iniziativa solidale "Uniti per le Marche", la raccolta fondi per i territori devastati dall'alluvione del 15 settembre 2022
Presentata l’iniziativa solidale “Uniti per le Marche”, la raccolta fondi per i territori devastati dall’alluvione del 15 settembre 2022

La raccolta fondi lanciata dal gruppo BPER Banca all’indomani della grave alluvione che ha devastato le Marche nel settembre 2022 ha permesso di raccogliere oltre 200 mila euro da destinare a comuni, scuole e associazioni di volontariato. E’ questa l’iniziativa solidale “Uniti per le Marche” presentata questa mattina, 27 aprile, in aula consiliare a Senigallia. Sono intervenuti i vari rappresentanti degli enti coinvolti, a partire dal sindaco Massimo Olivetti, dal collega di Cantiano (PU) Alessandro Piccini e dal responsabile della Direzione Territoriale Centro Est di BPER Banca, Giuseppe Marco Litta.
Proprio quest’ultimo ha voluto sottolineare il senso della campagna solidale, che ha comportato il coinvolgimento di dipendenti e clienti della banca, per sostenere il territorio e, in particolare, i progetti a favore di scuole, comuni, associazioni. Ascoltiamo le sue parole.

L’ingente donazione servirà per favorire iniziative di carattere sociale e interventi di ricostruzione del territorio. Le somme non sono ancora state accreditate, ma lo saranno a breve, per dar modo agli enti locali di Senigallia (progetti di rigenerazione urbana) e Cantiano (ripristino dell’ufficio di informazione e accoglienza turistica Iat), così come alle associazioni del territorio che sono state in prima fila nella gestione dell’emergenza di far fronte ai danni subiti. 
Solo per citare un esempio, il comitato senigalliese della Croce Rossa Italiana ha avuto la sede di via Narente allagata da acqua e fango e solo in questi giorni sono partiti i lavori di ripristino. Anche la Croce Verde di Ostra, l’Anpas Marche e la Caritas diocesana sono tra i beneficiari dell’iniziativa solidale della Bper, come ci ha raccontato il presidente della fondazione Caritas Senigallia onlus, don Giancarlo Giuliani, nell’audio che potete ascoltare qui sotto.

Tra le scuole beneficiarie ci sono anche gli istituti comprensivi “Belardi”, “Fagnani”, “Marchetti” e “Giacomelli” di Senigallia, e l’istituto comprensivo “Michelini Tocci” di Cagli (PU) che potranno acquistare nuovo materiale didattico o attivare servizi di formazione, prevenzione e supporto psicologico ad alunni, personale scolastico e famiglie.

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Aiutiamo chi aiuta: la raccolta fondi per la Croce Rossa di Senigallia, alluvionata nella sede storica

“Insieme per la Croce Rossa di Senigallia” è il titolo della campagna che il locale Comitato ha lanciato, su Wishraiser per raccogliere fondi da destinare al ripristino della storica sede centrale. Purtroppo, come quasi tutti gli immobili del quartiere, anche i locali che ospitavano lo sportello sociale e il magazzino dei generi di prima necessità sono andati distrutti durante l’alluvione del 15 settembre 2022.

Oltre ad aver perso ingenti quantitativi di cibo, abiti e prodotti per l’igiene quotidiana, che quotidianamente i nostri volontari distribuiscono alle persone più vulnerabili del nostro territorio, tutto il materiale e le strutture sono andati perduti. Frigoriferi, mobili, i computer, impianti elettrici e murature interne sono stati irreparabilmente danneggiati, così come un veicolo di servizio. I costi dei lavori per rendere la sede nuovamente operativa sono notevoli e solo parzialmente coperti dall’assicurazione..

Per questo la Croce Rossa senigalliese, confidando ancora una volta nella generosità dei cittadini, chiede di partecipare sulla nota piattaforma di crowdfunding, al link https://wishraiser.com/croce-rossa-italiana-comitato-di-senigallia, con una donazione mensile, accessibile anche da www.crisenigallia.it

Qualsiasi importo, anche di modica entità, è gradito – si legge in una nota della Cri locale – ed è per noi un grande segno di vicinanza e attenzione da parte della comunità in cui operiamo da tanti anni. Il 100% delle donazioni servirà a sostenere le opere di ripristino della sede.

In questo video la campagna “Insieme per CRI Senigallia”: https://youtu.be/iiEuypHIbow

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Alluvione Senigallia, donazioni da tutta Italia per i laboratori del “Corinaldesi Padovano”

Una persona prova a camminare in mezzo ad acqua e fango durante l'alluvione che ha colpito Senigallia
Una persona prova a camminare in mezzo ad acqua e fango durante l’alluvione che ha colpito Senigallia

Continuano le donazioni a favore delle popolazioni alluvionate di Senigallia e della vallata Misa Nevola. Nonostante siano passati quasi due mesi dal terribile evento che ha sconvolto il territorio marchigiano provocando 12 morti, una donna ancora dispersa e danni per diverse centinaia di milioni di euro, l’attenzione sta rimanendo ancora alta sulle necessità sia nel settore privato che in quello pubblico. E questo grazie anche all’interessamento di enti e istituzioni sovra comunali che hanno avviato iniziative a livello nazionale. Tra i beneficiari c’è anche il polo tecnico professionale istituto di istruzione superiore “Corinaldesi Padovano” di Senigallia, gravemente danneggiato dall’alluvione del 15 e 16 settembre 2022.

A tal proposito la Fondazione Tim, presieduta da Salvatore Rossi, ha disposto la donazione di 300 mila euro per ripristinare i laboratori, comprese le attrezzature, della scuola superiore. Un risultato ottenuto grazie anche all’interessamento di alcuni esponenti politici nazionali. Un aiuto per guardare con maggiore serenità al futuro perché una scuola attrezzata significa maggiore formazione professionalizzante per gli studenti di uno dei maggiori poli educativi della regione Marche.

Sempre in questa direzione sta remando anche la raccolta fondi “Un aiuto subito per le Marche” avviata dal TgLa7 e dal Corriere della Sera. L’iniziativa ha raggiunto la notevolissima cifra di 500 mila euro e verrà donata alla Provincia di Ancona per la ricostruzione dei laboratori scolastici. La notizia è stata comunicata dal direttore del TgLa7 Enrico Mentana al presidente della Provincia di Ancona…

Continua a leggere sull’edizione digitale di giovedì 3 novembre, cliccando QUI.
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Un’ambulanza per la vita: la Croce Rossa di Senigallia lancia una raccolta fondi

L’interno di un’ambulanza a pressione negativa

Una raccolta fondi per un’ambulanza alla prova del Covid! Anche i mezzi di trasporto sanitario sono in lotta contro il Covid-19. Il primo fronte di questa battaglia quotidiana alla pandemia è rappresentato infatti dall’intervento di emergenza (118) presso strutture, enti, abitazioni, in soccorso ai soggetti che ne sono colpiti.  In questi casi è essenziale che le prime cure vengano prestate tempestivamente dal personale in ambulanza, che deve essere tutelato così come i pazienti, adeguando i mezzi di soccorso così da renderli sicuri e fare in modo che non siano, paradossalmente, luoghi in cui ci si può ammalare.

Proprio per garantire la massima efficienza fin dalle prime fasi, il Comitato di Croce Rossa Italiana di Senigallia ha intenzione di acquistare una nuova ambulanza, attrezzata per rispondere al meglio a queste nuove esigenze operative.  Si tratta di un mezzo di concezione innovativa, dotato di un sistema a “pressione negativa”, che permette il trattamento e lo spostamento dei pazienti verso gli ospedali e i pronto soccorso, nella massima sicurezza, sia per i pazienti che per gli operatori.

Ne parla il presidente del Comitato Cri di Senigallia, Andrea Marconi: “Questa nuova tecnologia consente di creare nel vano sanitario una pressione inferiore rispetto a quella atmosferica dell’ambiente esterno. Inoltre, il sistema immette costantemente aria sanificata nel vano sanitario, che viene di nuovo trattata prima dell’espulsione all’esterno, generando un flusso di aria in costante avvicendamento con alto numero di ricambi (air in – air out). In caso di trasferimento di una persona con sospetta patologia infettiva, il processo di trattamento dell’aria riduce l’inquinamento batteriologico e minimizza il rischio di inalazione di agenti patogeni da parte del paziente e del personale a bordo. L’acquisto di questo nuovo mezzo di soccorso, così importante per gestire questa fase critica, comporta un ingente investimento economico – 94mila euro – che il Comitato CRI di Senigallia non riesce ad affrontare autonomamente”.

È possibile sostenere l’iniziativa tramite bonifico bancario sul C/C di Croce Rossa Senigallia: Banco Marchigiano Credito Cooperativo – IBAN IT94H0849121302000240180766Causale: donazione liberale – “Un’ambulanza per la vita”. Oppure tramite paypal direttamente dal sito crisenigallia.it
Le donazioni liberali sono soggette a detrazione fiscale, nelle modalità descritte dagli appositi articoli di legge.

Laura Mandolini