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Contributi per famiglie e imprese, a breve l’accreditamento dei 96 milioni di euro post alluvione

I resti dell'alluvione che ha colpito Senigallia
I resti dell'alluvione che ha colpito Senigallia
I resti dell’alluvione del 15 settembre 2022 che ha colpito Senigallia: in foto via Andrea Costa

Buone notizie per gli abitanti dell’area Misa-Nevola colpita dall’alluvione del 15 settembre 2022. La Regione Marche ha annunciato sia l’accreditamento, a breve, dei primi fondi (96 milioni di euro) che il governo ha stanziato per le somme urgenze dei Comuni e per i primi ristori dei danni subiti e dei costi sostenuti, a famiglie e imprese; sia l’approvazione di criteri e modalità per la concessione di contributi alle famiglie per i danni subiti alle auto e, alle imprese, per i danni subiti ai mezzi di lavoro. Di fatto, altri 2,5 milioni di euro che saranno disponibili entro poche settimane.

«I primi 96 milioni che il Governo ha accreditato nella Contabilità speciale- ha detto il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, commissario per l’emergenza alluvione – costituiscono un punto di partenza importante per dare risposte alle comunità. Le risorse saranno erogate nei prossimi giorni». Alla presenza dell’assessore alla protezione civile, Stefano Aguzzi e del vicecommissario Stefano Babini. Già dalla prossima settimana, infatti, le somme saranno rese disponibili per i comuni che dovranno provvedere a liquidarli a cittadini e imprese danneggiate nella misura di un contributo massimo di 5 mila euro per i privati e di 20 mila euro per le imprese

«Una prima risposta per la ripartenza e la ricostruzione – ha sottolineato ancora Acquaroli – dobbiamo contemporaneamente pensare alla mitigazione del rischio e alla messa in sicurezza dei territori.  Da subito dobbiamo lavorare insieme, come fatto finora, al ripristino delle infrastrutture e alla progettazione di opere di contenimento, per dare una prospettiva di tranquillità sia della popolazione residente che delle imprese che vogliono ripartire nelle stesse località, per non rischiare fenomeni di desertificazione dei territori o una riduzione di attrattività». Questo è infatti uno dei rischi maggiori per l’area colpita dall’alluvione della scorsa estate: che le imprese scelgano altre zone in cui insediarsi, che le famiglie siano costrette a spostarsi per “seguire” il proprio posto di lavoro e con conseguente perdita di capacità e abitanti di un territorio già in condizioni difficili per le infrastrutture viarie ancora prima del disastro alluvionale.

Per la messa in sicurezza sono previste altre due vasche di espansione oltre a quella al Brugnetto-Bettolelle di Senigallia: già finanziate con altre risorse regionali, saranno realizzate una a Ostra Vetere a tutela della frazione di Pianello di Ostra e una tra Corinaldo e Trecastelli, per difendere da un’eventuale piena del Nevola la frazione di Passo Ripe.

A destra il presidente della Regione Marche e commissario per l’emergenza alluvione Francesco Acquaroli; a sinistra il vicecommissario Stefano Babini
A destra il presidente della Regione Marche e commissario per l’emergenza alluvione Francesco Acquaroli; a sinistra il vicecommissario Stefano Babini

Sempre per quanto riguarda i contributi alle popolazioni colpite dagli eventi del 15 settembre 2022, la Regione Marche ha annunciato anche di essere giunta all’approvazione di criteri e modalità per l’erogazione di altri contributi, quelli che potranno ristorare dei danni ai mezzi alluvionati. Dopo la ricognizione avviata nelle scorse settimane, famiglie e imprese potranno quindi ricevere un contributo “una tantum” fino a 4 mila euro per le auto e i furgoni che hanno subito danni. Stanziati 2,5 milioni di euro nel bilancio di previsione regionale per «attenuare, in parte, i gravi danni subiti durante l’alluvione» ha sottolineato l’assessore Stefano Aguzzi. Le domande (modello C1) dovranno essere presentate esclusivamente attraverso la piattaforma informatica regionale appositamente attivata dopo l’emergenza. La misura prevede un massimo di € 4.000 per intestatario per le automobili familiari; per le imprese massimo € 4.000 per veicolo (al massimo due domande: una per autovettura e una per autocarro). Il bando verrà pubblicato anche ai seguenti siti web istituzionali:
www.norme.marche.it;
www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Bandi
www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Commercio-Marche.

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