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Tag: ricercascientifica

Malattie rare, un convegno dà il via al centro di medicina di precisione di Ancona – INTERVISTA

Prende il via all’Università Politecnica delle Marche, un evento di rilevanza nazionale dedicato alla medicina di precisione applicata alle malattie rare. L’iniziativa, aperta alla comunità medica, scientifica, così come a pazienti, familiari e caregivers, è promossa dall’ateneo dorico, dall’Azienda ospedaliero-universitaria delle Marche e dalla Fondazione Heal Italia, in concomitanza con la Giornata mondiale delle malattie rare che si celebra il 29 febbraio, data simbolica proprio per la sua bassa ricorrenza. Il convegno segna anche l’avvio delle attività del Centro di medicina di precisione Heal Italia di Ancona.

Abbiamo incontrato il professor Gianluca Moroncini, responsabile scientifico del convegno, ordinario di medicina interna, direttore del Dipartimento di scienze cliniche e molecolari all’Università politecnica delle Marche e direttore della Clinica medica dell’Azienda ospedaliero-universitaria delle Marche, per approfondire i temi delle malattie rare e l’importanza della medicina di precisione. L’intervista sarà in onda venerdì 28 febbraio e sabato 1° marzo, alle ore 13:10 e alle ore 20, mentre domenica 2 lo sarà a partire dalle 16:50. Sarà il terzo di tre interessanti contenuti audio che Radio Duomo Senigallia (95.2 FM) ha pubblicato nella trasmissione “Venti minuti da Leone” durante la settimana. Qui trovate un riassunto dell’intervista a Moroncini ma anche il lettore multimediale per ascoltarvi l’audio integrale.

Le malattie rare

Pur essendo singolarmente poco frequenti (meno di 5 casi ogni 10 mila abitanti), rappresentano una sfida sanitaria significativa: sono circa 6 mila e interessano circa 30 milioni di persone in tutta Europa. Si tratta di patologie eterogenee, spesso difficili da diagnosticare e curare. Nella clinica medica di Ancona si studiano diverse malattie rare del tessuto connettivo e del sistema immunitario, ma esistono anche numerose malattie rare genetiche e di altri organi e apparati, che possono manifestarsi a tutte le età.

Genetica e fattori ambientali

Da tempo ci si interroga sulla possibile “territorialità” di alcune malattie rare, ipotizzando un ruolo congiunto di fattori genetici e ambientali. Grazie al supporto della regione Marche, in particolare dell’agenzia regionale sanitaria, è stato istituito un tavolo di coordinamento regionale per mappare l’epidemiologia delle malattie rare sul territorio e comprendere meglio la distribuzione e l’incidenza di queste patologie. Il neonato Centro di medicina di precisione Heal Italia di Ancona si pone proprio l’obiettivo di supportare questa direzione, contribuendo alla prevenzione, diagnosi e terapia attraverso la ricerca.

Medicina di precisione e intelligenza artificiale

Gianluca Moroncini
Gianluca Moroncini

La tendenza è quella a superare l’approccio di terapie standard valide per tutti, per un nuovo paradigma di cure in cui l’individuo, con le sue caratteristiche, è al centro. E’ la medicina di precisione, che porta a un percorso di cure personalizzate, in cui un prezioso alleato è l’intelligenza artificiale che può elaborare enormi quantità di dati e relazionarli con le informazioni cliniche dei pazienti. E farlo velocemente, accelerando il processo della scoperta dei meccanismi di malattia, dei bersagli terapeutici e diagnostici.

Un convegno per il futuro della medicina di precisione:

Il convegno sulal medicina di precisione che si svolge ad Ancona il 28 febbraio e 1° marzo si presenta come un importante focus sulle malattie rare e sugli strumenti per elaborare terapie efficaci. Ma l’obiettivo, forse quello più ambizioso, è di arrivare a creare una rete nazionale e di dare centralità all’Università politecnica delle Marche e all’Azienda ospedaliero-universitaria delle Marche.

Per approfondire

Per consultare il programma o seguire i lavori del convegno, è possibile visionare il sito: ancona.centridimedicinadiprecisione.it.

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Tornano anche a Senigallia le uova di Pasqua dell’AIL per raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica

Alessandra Guidi della sezione AIL Ancona-Macerata illustra ai microfoni di Radio Duomo – Inblu le attività che l’associazione svolge da anni a livello nazionale e locale, tra cui quella della vendita delle uova di Pasqua per raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica.

L’AIL è l’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma e certamente non ha bisogno di grandi presentazioni, dal momento che è stata fondata più di 50 anni fa ed è ben radicata sul territorio nazionale con 81 sezioni autonome. L’AIL Ancona, diventata da poco Ancona-Macerata, è una di queste e in più di 40 anni ha contribuito al miglioramento dell’Ematologia dell’ospedale regionale di Torrette di Ancona e di quello di Civitanova, che sono considerati reparti di eccellenza. Questo sostegno è stato ed è tuttora possibile grazie a due importanti manifestazioni di raccolta fondi, “Stelle di Natale” e “Uova di Pasqua”, nonché dalle donazioni spontanee di tante persone che credono in noi. Quest’anno a causa della pandemia non abbiamo potuto distribuire le uova di Pasqua nelle piazze ma, grazie a tanti volontari, siamo riusciti a fare rete, per continuare a dare una speranza a tanti pazienti oncoematologici. Importante è stato il contributo delle sedi AVIS della zona e di esercizi commerciali, i cui titolari ci hanno messo la faccia distribuendo le uova nei loro negozi. Nella zona di Senigallia ancora per questa settimana chi vorrà potrà trovare le uova presso l’ottica Sergio Casagrande, mentre presso il negozio di casalinghi Fronzi potranno essere ritirate quelle già ordinate. Ci trovate su Facebook, su Instagram, sul nostro sito www.ailancona.org oppure al telefono 3333738024 per avere maggiori informazioni. La forza dell’AIL sono le persone: medici, infermieri e volontari che lavorano incessantemente con un unico obiettivo, quello di rendere le malattie oncoematologiche sempre più curabili e non lasciare mai soli i pazienti. Grazie a coloro che rendono possibile tutto questo!

a cura di Barbara Fioravanti