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In festa per don Serge: la ‘San Vincenzo de Paoli’ sempre vicina alla sua comunità africana

Si è svolta in un clima di fraterna allegra convivialità, la festa di accoglienza per l’abituale rientro estivo anche come servizio liturgico integrativo alla Chiesa del Portone di Senigallia, del sacerdote camerunense don Serge Omgba. Il dinamico sacerdote può considerarsi  per una ormai pluriennale esperienza, di sosta e contatti con  Senigallia, “un messaggero della carità” verso il Camerun,  a favore  bambine, bambini e poveri della sua vasta parrocchia “S. Giuseppe” ubicata nel villaggio principale di Nyabizan  (Diocesi di  Ebolowa) : gli altri sette villaggi vengono raggiunti conspostamenti anche  in bicicletta e per alcuni, in barca.

E’ da diversi anni che la benemerita associazione S. Vincenzo de’ Paoli di Senigallia, pur garantendo molteplici interventi sulle famiglie bisognose del nostro territorio (distribuzione tri-settimanale del pane, confezioni di pacchi viveri ad una cinquantina di famiglie, ecc.), contribuisce per il tramite di don Serge a diverse iniziative a favore di una popolazione molto povera (invio di materiale scolastico, aiuti per pranzo di Natale ad oltre 200 bambine/bambini, ecc.). Va evidenziato in particolare il contributo prevalente e determinante della S. Vincenzo  all’acquisto di macchine da cucire, da taglio ed orlatrici ed altro materiale accessorio, che ha consentito l’avvio entusiastico dei corsi di scuola di sartoria già da fine scorso anno, come illustrato da don Serge, anche con l’offerta di diverse apprezzate  confezioni multi colorate portate dal Camerun.

L’iniziativa della scuola, molto partecipata, contribuisce a vitalizzare -per quanto possibile- una  depressa economia locale di tipo primordiale, ma soprattutto consente la formazione di un mestiere come  indipendenza economica in particolare come ha ricordato nel breve intervento don Serge, “ad affrancare” dal lato umano e civile, giovani ragazze-madri e minorenni, costrette al discredito sociale e talvolta a matrimoni forzati, con usanze tribali tuttora presenti. Una prova tangibile del successo, l’offerta di don Serge a volontari e soci, in un simpatico intermezzo alla festa, di variegati e colorati capi con tanto di sfilate di  improvvisate stiliste e stilisti come da foto. E’ stata espressa generale soddisfazione, per questo ambizioso e riuscito obiettivo, dalla Presidente Lea Venuti, dal Vice Presidente Pasquale Bencivenga e da tutti i volontari e soci della Conferenza de’ Paoli di Senigallia, ai quali è stato espresso il caloroso ringraziamento da don Serge anche a nome delle corsiste/i della scuola di sartoria.

Prima del rituale brindisi augurale di commiato con l’immancabile foto di gruppo,  le vincenziane e vincenziani, in ossequio ai principi anche di tempestiva concretezza nelle opere caritative ispirate dai Padri fondatori, hanno iniziato la raccolta di fondi da consegnare a don Serge Omgba anche nel prosieguo della sua permanenza estiva presso la Chiesa del Portone,  per le prossime iniziative di solidarietà a favore dei suoi parrocchiani poveri o malati (Pranzo di Natale 2025 a bambine e bambini. ecc).

Alberto Bruschi

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