Montemarciano, un’estate di buone prospettive

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Tra fine maggio e inizio giugno 2022 i lavori sul lungomare a Marina di Montemarciano
Tra fine maggio e inizio giugno 2022 i lavori sul lungomare a Marina di Montemarciano

Anche a Montemarciano ci si prepara per l’estate. Nonostante una breve parentesi di maltempo a fine maggio, il mese di giugno è iniziato con i migliori auspici e sia il Comune che le attività balneari e ricettive si son date da fare nell’allestire spiaggia, concessioni e locali per coloro che sceglieranno il litorale di Marina per le proprie vacanze o giornate al mare. Certo, ci sono altre località in cui i lavori sono conclusi da un po’ o giunti ormai al termine, mentre qui sembrano iniziati da poco; c’è poi il nodo infrastrutturale, una palla al piede che rischia di portare a fondo varie attività; ma nonostante tutto, secondo gli imprenditori ci sono buone aspettative per la stagione.

«La stagione estiva è partita ufficialmente il 15 maggio – spiega Marco Mengucci, titolare del bar-ristorante Heidi sul lungomare a Marina di Montemarciano – e abbiamo già avuto tanti contatti e prenotazioni. C’è movimento, segno che la gente vuole tornare al mare, nei locali, è di nuovo disposta a spostarsi e viaggiare. E noi cerchiamo di farci trovare pronti, come ogni anno, sempre meglio. Il problema è che camminiamo a passo diverso dalle istituzioni. Hanno portato oggi (giovedì 26, ndr) la ghiaia per il ripascimento di questo tratto di spiaggia, l’asfaltatura del lungomare è appena iniziata e sta creando disagi. Eppure sono interventi che potevano essere fatti prima, con una pianificazione più attenta».

In questo settore la competitività è forte e se una località è pronta ad accogliere la clientela, ciò va a discapito di un’altra. «La gente non aspetta: c’è voglia di viaggiare e di mare; se questa spiaggia non è pronta si va da altre parti, dove magari si trovano anche parcheggi e più servizi. Perché altrove si è riusciti a pianificare prima e meglio i lavori e la ripresa delle attività? Qui siamo in netto ritardo». Troppi nodi dunque sono ancora da sciogliere, su tutte la questione dell’erosione costiera che qui si manifesta con una violenza…

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