Ostra Vetere, il nuovo ponte del Coppetto sarà a campata unica

Buone notizie per gli abitanti di Ostra Vetere e Ostra. Si è svolto pochi giorni fa l’incontro tra il presidente della Provincia di Ancona, Daniele Carnevali, e il vice commissario all’emergenza alluvione, Stefano Babini, in cui si è discusso della situazione dei ponti e delle infrastrutture provinciali danneggiate dopo l’alluvione del 15 settembre scorso. Un incontro proficuo perché ha permesso di ribadire l’assoluta necessità di velocizzare le procedure per il ripristino delle infrastrutture alluvionate, con particolare riguardo per il ponte del Coppetto che collega Pongelli con il Vaccarile.

L’infrastruttura situata lungo la strada provinciale 17, al confine tra i due comuni, è infatti ancora gravemente danneggiata dall’alluvione di fine estate 2022 e pertanto chiusa al transito. Dopo le proteste dei cittadini e le numerose segnalazioni alle autorità, le due istituzioni al centro dell’incontro hanno deciso di procedere rapidamente al ripristino dei ponti distrutti dalla piena dei fiumi Misa e Nevola.

Per farlo sarà avviata in tempi brevissimi la progettazione del “nuovo” ponte del Coppetto: l’ipotesi principale, suggerita dalle indagini idrauliche affidate dalla Provincia dorica, è che la struttura venga realizzata a una sola campata, di circa cinquanta metri. Si elimineranno dunque le pile in alveo che costituiscono il principale ostacolo al deflusso dell’acqua, nonché il punto debole in caso di piena dalla portata straordinaria come è avvenuto 5 mesi fa. Proprio perché già avvenuti in passato, eventi simili potrebbero ripetersi in futuro, anche se tutti si augurano di no.

Le risorse per realizzare l’opera arriveranno dal governo che ha stanziato i 400 milioni di euro per la ricostruzione e ormai a breve in fase di accreditamento. Per Ostra Vetere si parla di accelerare l’esecuzione dell’opera realizzando le spalle fuori alveo e varando l’impalcato predisposto e montato nel frattempo al di fuori del cantiere: i tempi saranno comunque di qualche mese almeno tra progettazione, appalto ed esecuzione.

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