Smaltimento illecito di rifiuti ad Arcevia

Scritto il . Pubblicato in , .
Le operazioni di recupero dei rifiuti illecitamente abbandonati a Caudino di Arcevia
Le operazioni di recupero dei rifiuti illecitamente abbandonati a Caudino di Arcevia

Le prime segnalazioni circa la presenza di numerosi sacchi pieni di rifiuti erano giunte alle orecchie dei Carabinieri Forestali di Arcevia tra domenica 10 e lunedì 11 aprile. Poi sono stati svolti gli accertamenti e il recupero e smaltimento di circa 500 kg di materiali, tra cui anche un elettrodomestico. I militari del comando dei Carabinieri Forestali di Arcevia, guidati dal maresciallo Paolo Scarponi, hanno avviato le indagini per risalire agli autori dell’abbandono illecito, un’azienda della provincia di Pesaro Urbino. Una realtà solitamente corretta nello smaltimento dei rifiuti, fanno sapere i militari, secondo cui potrebbe trattarsi della condotta illecita di un singolo delegato allo smaltimento. Questi avrebbe preferito la scorciatoia all’iter previsto, non pensando però al rischio ambientale e alle possibili conseguenze penali. Per il reato di abbandono rifiuti speciali pericolosi ora l’azienda rischia una sanzione amministrativa che può variare da 2.600 a 26.000 euro, come previsto dal Testo Unico Ambientale (d.lgs. n. 152/2006), e un procedimento penale. L’azienda si è subito messa a disposizione…

Continua a leggere sul numero digitale di giovedì 21 aprile, disponibile a questo link.
Sostieni l’editoria locale, abbonati a La Voce Misena

ASCOLTA IN STREAMING