Una ricca collezione di medaglie dedicate a Pio IX donate dalla Fondazione Carisj a Palazzo Mastai
La Casa Museo – Palazzo Mastai di Senigallia arricchisce le sue proposte espositive grazie ad una consistente raccolta di medaglie pontificie coniate durante il lungo pontificato di Papa Pio IX: si tratta di un’importante donazione da parte della Fondazione Carisj alla Diocesi di Senigallia, circa 1200 medaglie e monete legate al papa senigalliese che ora è in deposito in una sala della casa museo. Durante il suo lungo pontificato, quasi 32 anni, il più duraturo della storia dei papi, sono innumerevoli le medaglie e l’oggettistica prodotta. Argento e bronzo dorato, questi i materiali principali della collezione costituita da medaglie celebrative; la raccolta è stata realizzata dall’appassionato Franco Pieroni (deceduto qualche anno fa) nell’arco di tutta la sua vita, assieme a busti e dipinti del pontefice di Senigallia.
Nella conferenza stampa di presentazione della raccolta ilpresidente della Fondazione Carisj Paolo Morosetti ha confermata la vicinanza sociale e culturale dell’ente verso la realtà senigalliese, come già dimostrato anche nel post alluvione 2022. Ha affermato che si è trattato non di un favore ma, di fatto, di «un‘operazione salvataggio della collezione Pieroni che rischiava di essere dispersa in mille rivoli, di finire sulle bancarelle dei mercatini dell’antiquariato».
Soddisfatto il vescovo di Senigallia, Franco Manenti, che ha parlato di una «preziosa rete tra enti e istituzioni diverse, con finalità diverse, ma che camminano insieme. Realtà che vogliono creare le condizioni perché le comunità e i territori possano beneficiare dei notevoli beni, che ora possono essere apprezzati perché messi a disposizione delle persone. Un gesto da imitare e incoraggiare».
«Le Medaglie hanno un importante valore storico e culturale – ha detto in questa occasione il direttore di Palazzo Mastai don Alfredo Pasquali – perché non sono semplici oggetti da collezionare, ma importanti documenti visivi, considerato che offrono informazioni dirette su eventi, personaggi e la cultura dell’epoca in cui sono state coniate. Possiamo dire che le Medaglie come anche le monete affidateci in deposito, come le altre della nostra collezione, sono storia impressa sul metallo e da tenere in conto perché sono documenti durevoli che trasmettono la sollecitudine del Papa nel campo spirituale e in quello del vivere quotidiano. Nel loro insieme costituiscono il più valido monumento alla memoria di Papa Mastai».
«Franco Pieroni ha dedicato una vita intera alla figura di Pio IX – ha ricordato Matteo Mancini, vicepresidente e consigliere della Fondazione –. Questo progetto era nei programmi da anni, ma non è stato semplice: Pieroni faceva fatica a separarsi da una collezione così preziosa. Ora, dopo la sua scomparsa questo patrimonio viene tutelato, valorizzato e reso fruibile. Le medaglie non sono solo oggetti, ma raccontano la storia e aggiungono valore alla comunità, arricchendo profondamente il territorio».
Oggi è visibile al pubblico una selezione che permette in questa prima fase di apprezzare un po’ tutto il ricco patrimonio prodotto durante l’arco temporale di oltre 30 anni di pontificato. In una seconda e successiva fase verranno poi esposte altre selezioni in base a periodi e temi specifici, sempre a palazzo Mastai (orario estivo: 9-14 dal lunedì al giovedì e 15-20 il venerdì e il sabato, chiuso la domenica. Info: www.papapionono.it).
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