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Tag: Summer Jamboree

Summer Jamboree, inizia il conto alla rovescia

Tanta musica in piazza Garibaldi a Senigallia grazie al Summer Jamboree (edizione 2023)
Tanta musica in piazza Garibaldi a Senigallia grazie al Summer Jamboree (In FOTO uno scatto dell’edizione 2023)

Fervono i preparativi a Senigallia per il Summer Jamboree, il festival della musica e cultura dell’America anni ‘40 e ‘50. Oggi vi proponiamo un servizio con le interviste ai protagonisti della nuova edizione, in primis gli organizzatori Angelo Di Liberto e Alessandro Piccinini. Sono infatti loro che da anni riescono nel miracolo di portare in una piccola cittadina della costa adriatica grandi nomi del panorama musicale mondiale assieme a centinaia di migliaia di appassionati, ballerini e musicisti da decine e decine di paesi dei vari continenti. Il servizio con audio intervista è in onda su Radio Duomo Senigallia-InBlu (95.2 FM) lunedì 22 luglio alle ore 13:10 e alle ore 20, martedì 23 agli stessi orari e domenica 28 a partire dalle ore 16:50, la prima di tre audio consecutivi. Il servizio con le interviste è disponibile anche in questo articolo, dove sono affiancati dal sindaco Massimo Olivetti, che ha accennato qualcosa sulla convenzione da siglare, e dall’assessora al turismo Simona Romagnoli. Buon ascolto.

Che vi piaccia o no, quello che è partito nel 2000 è un bel biglieto da visita per la città, è un appuntamento importante per molti appassionati e per i musicisti, ed è una manna per l’economia turistica senigalliese. Non che manchino le alternative, ma il livello raggiunto dall’evento “Summer Jamboree” e da tutto l’indotto ha chiaramente pochi eguali nel territorio comunale e provinciale. Già a livello regionale il discorso cambia, ma su quello ci si sta lavorando. Parola di organizzatori e di sindaco. 

La 24esima edizione torna dal 27 luglio al 4 agosto a infiammare una già rovente estate. Sì perché quest’anno sono arrivati a Senigallia i Simple Minds, i Pooh, gli Articolo 31, I cugini di campagna, insomma grandi nomi a fianco di quelli un po’ più per il target giovanile, come  Venerus, Arual, Raphica, Her Nice Too, Chiello, Emma, Disco Azul, Maredè, Nada e tanti altri.  Una 24esima edizione che arriva proprio nell’anno in cui si celebrano i 70 anni di Rock’n’Roll. Era il 1954 quando Bill Haley & His Comets incisero il brano “Rock Around the Clock”, che poi nel 1955 arrivò al primo posto delle classifiche statunitensi restandoci otto settimane e anche di quelle di Regno Unito e Germania. I Comets si esibirono al Summer Jamboree nel 2004. Ma già in Italia il successo fu assicurato per la ripresa della canzone da parte di vari artisti, dal Quartetto Cetra a Renato Carosone, da Adriano Celentano a Renzo Arbore.

Per omaggiare il primo movimento interraziale della storia, quello da cui nacque una vera e propria rivoluzione culturale, nella musica come nella moda e nel design, arriveranno a Senigallia leggende musicali come Jay Siegel con i Tokens, e Johnny Farina. Il primo è il celebre autore di “The Lion sleeps tonight”, popolarissimo brano del 1961, che in esclusiva mondiale torna in Italia dopo 60 anni dalla trasmissione televisiva della Rai quando era numero uno in classifica. Il secondo ha chiare origini italiane ed è famosissimo per il duo Santo & Johnny e per il loro brano più celebre “Sleep walk”, una delle canzoni più conosciute di tutti i tempi. Ma a Senigallia arriveranno anche tanti giovani artisti, pronti a portare avanti la tradizione rock, swing, western swing, country, rockabilly, rhythm’n’blues, hillbilly, doo-wop, insomma tutti i generi che hanno creato il rock e tutto ciò che il rock ha generato. Nei 9 giorni di festival – denominato la “Hottest Rockin’ Holiday on Earth” – si esibiranno decine di band da tutto il mondo dai palchi in piazza Garibaldi e sotto la rocca roveresca. Solo per fare alcuni nomi: Lewis Jordan Brown (UK), astro nascente della scena rock; gli MFC Chicken (UK), band che propone un fantastico repertorio di brani a tema chicken “pollo”; Mary Lee And Caesar’s Cowboys (ITA); il trio marchigiano Rudy Valentino e i Baleras (ITA); Los Killer Tones (MEX); Big Five (DE); Rhine Valley Ramblers (AUT); Lovesick (ITA); Los Moustros (MEX); il polistrumentista swing David Hermlin dell’omonimo trio (DE); The Hot House Combo (UK); Howlin’ Ric & The Rocketeers (UK); The Jolly Rockers feat. Greg & Max Paiella (ITA).

Musicisti da tutto il mondo dunque a Senigallia per l’edizione numero 24 del Summer Jamboree. E per il 2025 già si sta muovendo qualcosa, per celebrare più in grande l’evento che ha portato in Italia, tra gli oltre mille concerti, Chuck Berry, Jerry Lee Lewis, BB King. La manifestazione – promossa dal Comune di Senigallia con la collaborazione di Regione Marche, la partecipazione della Camera di Commercio di Ancona e la Lega del filo d’oro come partner etico –  vedrà tornare anche la band di 22 elementi Abbey Town Jump Orchestra e il Fearless David Motordrome: si tratta dell’unico motordrome funzionante rimasto in Italia datato 1937, una gigantesca “botte” di legno al cui interno sfrecciano le moto d’epoca e di cui il pubblico del Summer Jamboree si è innamorato. E ancora: l’hawaiian beach sul lungomare Mameli, le lezioni di ballo gratuite e aperte a tutti, dj set, i dopo festival alla rotonda a mare e lo spettacolo di burlesque al teatro la Fenice. Attorno alla rocca torna il villaggio con vestiti e accessori in stile, in piazza Simoncelli il parcheggio per le auto americane pre-1969, e il Walk-in Tattoo al foro annonario. Tra le novità anche un giornale in carta stampata con il programma di tutto il festival, con le informazioni per non perdersi alcun appuntamento o lezione di ballo. Buon festival!

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La locandina del Summer Jamboree 2024

Winter Jamboree in partenza per Parma, totem informativi ancora vuoti: l’allarme per l’estate

Uno dei concerti a Senigallia per il Summer Jamboree 2022: foto di Beatrice Perticaroli
Uno dei concerti a Senigallia per il Summer Jamboree 2022: foto di Beatrice Perticaroli

Una parte della manifestazione Summer Jamboree, quella invernale, trasloca temporaneamente a Parma e a più d’un consigliere comunale scatta un campanello d’allarme. A parlare però ci pensa solo Stefania Pagani, capogruppo di minoranza con Vola Senigallia, la quale teme che sia la prova generale per una fuga del Jamboree dalla spiaggia di velluto.

«Piaccia o meno, il Summer Jamboree è l’evento che meglio ha veicolato la promozione turistica della nostra città in questi due primi decenni degli anni 2000. Nel secondo weekend di dicembre il nostro evento si trasferirà a Parma, e ciò mi ha fatto scattare un campanello di allarme. Non sarà che, dopo il CaterRaduno e Pane Nostrum, Senigallia perderà anche il Summer Jamboree? Gli ingredienti ci sono tutti – continua Pagani: uno spazio espositivo prestigioso (Fiere di Parma), partners istituzionali “di peso” (Fiere di Parma, Comune di Parma, Regione Emilia Romagna), una città, Parma, che investe convintamente su questo evento promozionale».

Se Parma si muove, cosa sta facendo Senigallia per promuovere il suo turismo? «Qualche giorno fa abbiamo avuto modo di leggere il programma eventi del mese di maggio con tante sagre e mercatini – spiega ancora Stefania Pagani – mentre i nostri totem, che dovrebbero pubblicizzare gli eventi estivi, presentano ancora desolatamente la programmazione natalizia 2022! I lunghi weekend di Pasqua, del 25 aprile e del I° maggio potevano ben essere l’occasione (come capitava fino a tre anni fa) per far conoscere gli eventi di accoglienza turistica per la prossima stagione estiva ai numerosi turisti che hanno visitato la nostra città. Invece nulla, silenzio assoluto».

Dall’altro lato, per rassicurare un po’ gli animi c’è da ricordare che gli organizzatori del Summer Jamboree  Angelo Di Liberto e Alessandro Piccinini non hanno mai nascosto la volontà di rimanere “a casa”. E questo nonostante da più parti arrivassero offerte prestigiose ed economicamente valide per traslocare baracche e burattini. Un altro segnale è il fatto che a giugno un simile evento viene dagli stessi organizzatori promosso a Lugano in Svizzera, Summer Jamboree on the lake ma ciò non ha scalzato la manifestazione originale, quella senigalliese.

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Il Summer Jamboree resta a Senigallia

Tanti appassionati del Summer Jamboree hanno invaso Senigallia nell'agosto 2022: foto di Beatrice Perticaroli
Tanti appassionati del Summer Jamboree hanno invaso Senigallia nell’agosto 2022: foto di Beatrice Perticaroli

Mancano ancora i dettagli e la convenzione che suggelli il tutto, ma le caratteristiche salienti ci sono: per Senigallia arriva quindi la conferma che dal 29 luglio al 6 agosto si terrà la nuova edizione del Summer Jamboree.

La spiaggia di velluto si conferma la sede del rinomato festival internazionale sulla musica e cultura dell’America anni ’40 e ’50: l’iniziativa approderà sulla costa adriatica con 9 giorni di musica e concerti live, balli in piazza, al mare e sotto la rocca roveresca, tra swing e rock’n’roll. Confermati anche gli eventi che animano la kermesse, come la festa hawaiiana, lo show di burlesque e tanto altro.

I dettagli dell’evento verranno definiti con la sigla della convenzione

Continua a leggere nell’edizione digitale del 15 dicembre, cliccando QUI.
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Conclusa a Senigallia l’edizione 2022 del Summer Jamboree

  • Tanti appassionati del Summer Jamboree hanno invaso Senigallia nell'agosto 2022: foto di Beatrice Perticaroli
  • Il pubblico di uno dei tanti concerti a Senigallia per il Summer Jamboree 2022: foto di Chiara Micci
  • Uno dei concerti a Senigallia per il Summer Jamboree 2022: foto di Beatrice Perticaroli
  • Balli scatenati in piazza Garibaldi a Senigallia per l'edizione 2022 del Summer Jamboree. Foto di Guido Calamosca
  • Da sinistra Angelo Di Liberto e Alessandro Piccinini, gli organizzatori del Summer Jamboree, assieme al sindaco di Senigallia Massimo Olivetti. Foto di Chiara Micci

È andata in archivio la 22esima edizione del Summer Jamboree 2022. Il termine di poche ore fa, domenica sera 7 agosto, ancora ha degli strascichi di foto e commenti sui social a testimonianza di quanto la manifestazione sia apprezzata dai numerosi seguaci giunti apposta a Senigallia. Camicie hawaiiane, ritmi anni ‘50, note rock mischiate a sonorità swing, twist, folk, rockabilly, doo-wop, balli scatenati sotto il sole della spiaggia di velluto o sotto un cielo stellato in piazza Garibaldi hanno contraddistinto 9 giorni consecutivi e 9 serate dell’estate senigalliese per quella che è stata definita l’hottest rockin holiday on Earth. Tutto questo si è consumato dal 30 luglio al 7 agosto regalando grandi emozioni alle decine di migliaia di fan arrivati da tutto il mondo.

Pienamente soddisfatti gli organizzatori Angelo Di Liberto e Alessandro Piccinini che hanno sottolineato come il pubblico, «splendido e numeroso come non mai», sia la miglior risposta dopo due anni di difficoltà legate alla pandemia. Nel 2020 la manifestazione, come tante altre venne cancellata e l’anno scorso tornò in versione rimaneggiata. L’estate 2022 ha segnato la vera ripartenza del Summer Jamboree e, con esso, di Senigallia stessa. La città è stata infatti invasa da una moltitudine di turisti e fan del festival anni ‘40 e ‘50, tanto da far esclamare i due organizzatori: «Essere qua oggi ci dimostra che ogni caos ha una data di scadenza». Tra gli ospiti di eccezione di questa edizione, anche Joe Bastianich, che ha speso parole di elogio per il festival: «Il Summer Jamboree è un evento fantastico, sarebbe impossibile farlo negli Stati Uniti e questa è proprio la sua forza, perché in questo festival la cosa fondamentale che ho notato è l’inclusione, ognuno al Summer Jamboree può trovare ciò che gli piace».

Concerti e dj set si sono susseguiti sui vari palchi diffusi in città ma su quello principale è salito anche il sindaco Massimo Olivetti felice dell’andamento di questa edizione e già teso a incontrare Di Liberto e Piccinini per pianificare l’estate 2023. A gravare però sulla riconferma del SJ a Senigallia c’è l’incognita delle risorse economiche: a tal proposito lo stesso primo cittadino è al lavoro per rafforzare il fronte dei partner pubblici e privati che sostengano il festival oltre al  Comune di Senigallia, alla Regione Marche e alla Camera di Commercio di Ancona (e ai vari sponsor) in modo che la spiaggia di velluto possa garantirsi altre due annualità di musica e cultura dell’America del secondo dopoguerra.